Titolo: Convenienti trasduttori e trasmettitori di pressione per bassi campi

      Per tutte quelle applicazioni ove si renda necessario compiere affidabili misure di pressione (o livello idrostatico), caratterizzate da una elevata affidabilità e da campi di misura decisamente bassi, Spare è oggi in grado di offrire la sua nuova gamma di trasmettitori e trasduttori ampificati, disponibili con campi di misura compresi tra pochi mbar, fino a frazioni di bar.

      I sensori sono ospitati in robusti contenitori completamente in AISI316, e nell'ambito della gamma di prodotto è possibile ottenere diverse versioni che prevedono l'arcinoto connettore IP65 DIN Hirschmann, la protezione RFI, la totale immergibilità, e la conformità Explosion Proof (Factory Mutual Approved); a seconda delle diverse situazioni applicative, è inoltre possibile sostituire la connessione standard 1/4" NPT-F con una di quelle disponibili nella vasta differenziazione di connessioni al processo offerta, oppure con una specifica versione "custom".

      Grazie alla particolare tecnologia di trasduzione e alla loro costruzione, questi sensori garantiscono le loro prestazioni (senza alterazione della calibrazione), anche con elevate sovrapressioni (fino 500 psi, circa 35 bar), contenendo il fluido di processo entro la propria costruzione (pressione di scoppio con rottura irreversibile dell'unità), fino a 2000 psi (140 bar circa).

      L'alimentazione ai sensori è compresa tra i 12 e i 24 Vcc, e i segnali di uscita disponibili sono il 4/20 mA (LP310 con tecnologia a due fili), e lo 0/5 Vcc (LP210 a tre fili), e per entrambe le versioni, è prevista la termocompensazione attiva in un campo di temperature compreso tra 0 °C e + 76 °C (campo operabile in temperatura compreso tra i -17 °C e + 85°C); le classi di precisione disponibili sono tre, e sono definibili tra il ± 0,5% FS, ± 0,2 % FS, ed il ± 0,1% FS.

      La membrana di separazione è in AISI316, onde garantire elevati livelli di compatibilità al fluido di processo per la maggior parte delle tipiche applicazioni, ma in ogni caso, e disponendo di minimi ragionevoli quantitativi, è possibile valutare la realizzazione dell'alveo e della membrana (parti a contatto con il fluido di processo), con altri materiali.