Titolo: Analisi della distribuzione delle pressioni (Pressure Imaging)

Negli ultimi anni, un numero sempre maggiore di situazioni applicative ha progressivamente evidenziato l'assenza di un valido sistema che permettesse di visualizzare ed accertare l'esatta distribuzione delle pressioni, nell'ambito della superficie su cui queste vengono ad essere applicate.

Inoltre, seppur accomunate dalla medesima necessità, queste esigenze risultavano originate da un numero sterminato e differenziato di possibili situazioni applicative, ove spaziando dalla biomeccanica per arrivare alla costruzione di guarnizioni di tenuta ("passando" poi per la produzione di circuiti stampati, per il rilievo delle "impronte" di pneumatico, e per altre numerose applicazioni), per tutte risultava comunque necessario il monitoraggio e la "visualizzazione" della distribuzione delle pressioni applicate.

In risposta a tali esigenze Fuji ha recentemente sviluppato una particolare pellicola, capace di "impressionarsi" in funzione dell'impronta agente su di essa, costituendo di fatto una traccia inequivocabile grazie alla quale è possibile discriminare le esatte zone di contatto e l'entità della pressione agente su ogni minima porzione di tale area di appoggio.

Il film Prescale (costruttivamente disponibile in singolo o doppio foglio), è sostanzialmente costituito da una pellicola su cui è stato deposto uno strato estremamente omogeneo ed uniforme di microcapsule contenenti una sostanza colorante (tecnologia PSC - Particle Size Control), e da una ulteriore pellicola (versione a doppio foglio), su cui viene deposto un opportuno materiale necessario allo sviluppo di tale colorante.

Quando venga applicata pressione al film Prescale, questa determinerà la rottura di alcune di queste microcapsule, che in funzione del loro numero e dell'azione di compressione esercitata, potranno colorare (con varie tonalità di rosso la cui densità sarà evidentemente proporzionale alla pressione applicata), l'altra sezione di pellicola destinata allo sviluppo e al corretto fissaggio del colorante.

Considerando ad esempio la tipica applicazione riferibile al packaging di confezioni blister, grazie al film Prescale viene oggi reso possibile un veloce ed economico controllo qualitativo, mediante il quale è possibile accertare immediatamente che la "matrice" di sigillatura risulti correttamente allineata, e che i materiali di imballo siano compressi correttamente e soprattutto in modo uniforme.

Oltre ad ottimizzare immediatamente la produzione del confezionamento blister, tale metodologia di controllo consente anche di scongiurare eventuali indesiderate "scanalature", capaci di determinare una cattiva tenuta tra i due materiali di chiusura del blister, e conseguentemente il precoce deterioramento del materiale contenuto (es. capsule, pillole, etc.)

Operando poi tramite tabelle colorimetriche fornite in dotazione al film (oppure tramite opportuni strumenti di supporto fornibili separatamente), sarà possibile identificare le diverse gradazioni di colore sviluppatesi sul film Prescale, abilitando l'operatore all'emissione di un eventuale rapporto di prova documentato, offrendo anche la possibilità di costituire uno storico di verifiche condotto nel tempo.

Il film è disponibile con 5 differenti gradazioni (LLLW, LLW, LW, MW/MS, HS), grazie alle quali è possibile coprire campi di misura compresi tra 0,2/0.6 MPa e tra 50/130 MPa; per tutte le versioni viene garantita una accuratezza di misura pari al +/-10%FS (elevabile al +/-4/5%FS quando impiegato congiuntamente ad opportuna strumentazione di analisi).